I pannelli solari per acqua calda differiscono dai fotovoltaici in quanto non producono energia elettrica ma permettono di ottenere acqua calda per uso sanitario senza fare uso di gas o di elettricità.
Essi utilizzano semplicemente il calore del sole per riscaldare l’acqua che in condizioni ottimali può raggiungere temperature di 70°o 80°. Possono pertanto sostituire un boiler elettrico od una caldaia a gas e produrre tranquillamente tutta l’acqua calda necessaria agli usi domestici.
I pannelli solari per acqua calda possono essere di due tipi: a circolazione naturale ed a circolazione forzata.
I primi, a circolazione naturale, sfruttano la capacità naturale dei corpi caldi di salire verso l’alto. Un pannello solare per acqua calda è costituito da un radiatore metallico in generale di alluminio anodizzato nero, per rendere massimo l’assorbimento dell’energia solare, in cui circola l’acqua, che, riscaldata dal sole, sale nel serbatoio posto sopra i pannelli. L’acqua riscaldata cede il calore all’acqua contenuta nel serbatoio che passa nel circuito sanitario.
I pannelli solari a circolazione naturale sono di più semplice installazione ed hanno costi minori 8 A partire dai 500/600 euro) e sono adatti nei periodi estivi e nei paesi ad alta insolazione.
I pannelli a circolazione forzata, sono invece muniti di una pompa che spinge l’acqua dei pannelli nel serbatoio, posto verticalmente, in cui vi è una serpentina che facilita il passaggio di calore.
Quelli a circolazione forzata sono più costosi (a partire dai 2000 euro) ma più efficienti oltre ad essere di minore impatto vivo in quanto il serbatoio viene installato all’interno.
L’acqua che circola all’interno del pannello impiega nelle migliori condizioni a raggiungere la sua temperatura massima di 80°,circa dieci ore. Ovviamente tale tempo varia fortemente al variare di vari parametri:esposizione, stagione, condizioni meteorologiche, latitudine.
Si comprende che, in un paese come l’Italia dove l’insolazione media è 1500 kW/h all’anno ,una installazione diffusa di pannelli solari per acqua calda alleggerirebbe notevolmente la nostra spesa energetica.
Poiché di notte l’acqua del circuito si raffredda e per riscaldarsi di nuovo bisognerà attendere il successivo sorgere del sole, si comprende come sia necessaria un’accurata coibentazione termica dei tubi e dell’accumulo e talvolta una caldaia a gas da montare in serie all’impianto.
Un metro quadro di pannello riesce nel nostro paese a dare mediamente 80 -130 litri di acqua ad una temperatura di circa 40°. Pertanto riesce a soddisfare i bisogni giornalieri di una famiglia media due persone.
I pannelli solari hanno una durata di 15/20 anni e quindi il costo iniziale è facilmente ammortizzabile in media in cinque anni, non considerando eventuali sgravi fiscali o agevolazioni.
Approfondimenti su: Pannelli solari per acqua calda in pannelli solari o in energia Solare.
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