Energia delle maree

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"Energia delle maree"

Energia delle maree


L'energia delle maree detta anche mareomotrice è quella che si ottiene sfruttando gli spostamenti delle acque del mare che in talune aree geografiche assumono dimensioni imponenti (oltre 20 metri di altezza)in occasione dei flussi di marea. Il suo utilizzo non è una idea nuova: in maniera più semplice veniva sfruttata anche nell'antichità. Durante l'alta marea l'acqua del mare veniva raccolta in un bacino che poi veniva chiuso mediante uno sbarramento mobile. Con la bassa marea l'acqua veniva poi fatta defluire attraverso un canale alimentando una ruota a pale che metteva in movimento una macina per la molitura dei cereali. Le possibilità teoriche legate al sistema per sfruttare l'energia prodotta dalle maree sono molteplici di seguito ne elenchiamo alcune: -Compressione di volumi di aria raccolta in appositi cassoni ad opera della forza della marea e quindi espansione in turbine per la produzione di energia elettrica. -Azionamento di ruote a pale come negli antichi mulini a marea sopra descritti. -Raccolta dell'acqua in bacini e successivo deflusso attraverso canali con turbine sommerse. Il primo grosso impianto di produzione di energia elettrica che sfrutta l'energia delle maree è quello costruito in Francia a Saint Malo. Esso sfrutta l'accumulo di acqua in bacino ed il deflusso attraverso canali con turbine l'impianto è andato in funzione nel il 1961. La marea che nella zona ha un dislivello di 13,5 metri ed una potata di 18.000 metri cubi al secondo alimenta 24 turbine a bulbo immerse negli invasi di accesso alla diga. Le turbine a bulbo contengono direttamente nel bulbo l'alternatore e consentono la produzione di corrente durante i due sensi del deflusso. La centrale ha una produzione di energia elettrica pari al 3% del fabbisogno totale di elettricità della Bretagna. Il problema di tale centrale è che nei giorni di scarso afflusso d'acqua prevedibili perché le maree vanno con le fasi lunari e solari la produzione di energia cala. Nel 2007 un nuovo impianto della potenza di 1,2 MW è stato installato in Irlanda del Nord per sfruttare le correnti di marea del braccio di mare antistante Strangford Lough. Approfondimenti su: Energia delle maree in energia Rinnovabili.

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