Le emissioni in atmosfera sono l'insieme degli agenti fisici, chimici e biologici emesse da un qualsivoglia processo che modificano le naturali caratteristiche dello strato gassoso che avvolge il nostro pianeta e che viene chiamato atmosfera. Ovviamente le emissioni possono essere inquinanti e non ed il processo che le genera può essere naturale o antropico. Facciamo qualche esempio per chiarire il concetto. Un'eruzione vulcanica sicuramente emette nell'atmosfera delle sostanze fortemente inquinanti (gas e ceneri)ma altrettanto sicuramente le sue emissioni non sono di origine antropica come possono essere, invece, quelle di una raffineria. Alla stessa maniera un comignolo su un edificio può essere un semplice ricambio d'aria di un locale interno o uno sfiato di un processo in atto. Da quanto detto si capisce che è difficile, in taluni casi, fare un discrimine preciso tra emissioni inquinanti e non. Più corretta sarebbe, forse, la distinzione tra contaminante ed inquinante. Contaminante può essere definito qualunque prodotto emesso che, in qualche maniera, alteri la naturale composizione dell'ambiente. Inquinante invece è un contaminante che risulta nocivo all'ambiente e/o all'uomo. E evidente che lo sviluppo economico/industriale e l'aumento della popolazione hanno moltiplicato in maniera esponenziale le emissioni di sostanze inquinanti e per molti anni l'importanza che è stato dato a questo fenomeno è stato pressoché nullo. Ma a partire dagli anni 70 ci si è reso conto dell'impossibilità di continuare a procedere in tal maniera pena la distruzione del pianeta stesso e della vita su di esso. Si sono perciò adottate delle misure, via via più restrittive, per tentare di contenere le emissione di agenti inquinanti ritenuti dannosi per la salute dell'uomo e del pianeta. Riportiamo di seguito un elenco delle principali emissioni inquinanti: -Composti dello zolfo. Famiglia di inquinanti con varie formule chimiche originati da decomposizione biologica e, fondamentalmente, dalla combustione di sostanze di origine fossile (derivati del petrolio). Sono fortemente solubili in acqua e quindi dopo pochi giorni sono rimossi dalle piogge generando composti acidi. -Ossidi di azoto. Sono causati principalmente dalla combustione dei veicoli per autotrazione e producono anche essi piogge acide. -Monossido di carbonio (CO). La sua principale sorgente è costituita dai gas di scarico delle auto, è fortemente tossico perché ha la proprietà di legarsi all'emoglobina e di impedire l'ossigenazione dei tessuti. -Anidride Carbonica (CO2)deriva da tutti i processi di combustione. E la maggiore responsabile dell'effetto serra che sta provocando preoccupanti e pericolose variazioni climatiche. -Gli idrocarburi aromatici e non. Derivano dalla combustione di prodotti petroliferi ed a determinate concentrazioni sono fortemente nocivi alla salute degli esseri viventi. -Le polveri sottili o particolato. Sono sottoprodotto della combustione e sono particolarmente insidiose perché, quando hanno dimensione dell'ordine dei 10 micron o meno, penetrano negli alveoli polmonari con danni consistenti. Nel nostro paese le emissioni ambientali sono regolate da precisa legislatura ovvero il D.Lgs. 162 del 2006. Esso stabilisce i parametri a cui devono sottostare le emissioni in atmosfera di gas e fumi derivanti da un qualsiasi processo o ciclo produttivo. Approfondimenti su: Emissioni in atmosfera in energia Ambiente.