Articoli "Energia Nucleare fonti di energia"
Il referendum sul nucleare venne tenuto tra l'8 e il 9 novembre dell' 87 e la maggioranza del popolo italiano si espresse contro il nucleare.
La storia del nucleare inizia con una reazione di fissione nucleare verificatosi in Africa milioni di anni fa a causa di un'elevata concentrazione dell’isotopo Uranio235.
Molti i vantaggi derivanti dal nucleare (energia pulita, riduzione dipendenza dal petrolio) ma molti anche gli svantaggi (scorie, rischi incidenti, ubicazione centrali).
Gli effetti delle esplosioni atomiche possono essere immediati e ritardati. Gli effetti immediati comportano la completa distruzione di ogni cosa, quelli ritardati comportano un perdurare delle radiazioni nell'atmosfera, sulla terra e nel mare per moltissimi anni.
Le scorie nucleari sono costituite da materiali residui di Uranio o Plutonio, altamente radioattivi e di difficilissimo stoccaggio. la radioattività delle scorie ha infatti un lunghissimo tempo di decadenza e non si conosce ancora nessun sistema per distruggerle.
I reattori nucleari possono essere di due tipi a fissione ed a fusione nucleare. Il combustibile fissile di reattore nucleare è tipicamente una miscela di due isotopi dell’uranio: U235 ed U238 dove il primo costituisce il 5% del composto.
L’esplosione nucleare avviene per lo scoppio di una bomba atomica o di una bomba termonucleare ad idrogeno.
L'energia nucleare è l'energia sprigionata dal nucleo dell'atomo. L'energia nucleare presenta innegabili vantaggi, ma i rischi legati alla possibilità di incidenti nei reattori sono notevoli. Le radiazioni causano gravi conseguenze sulla popolazione come morte per leucemia e tumori.
La bomba a fissione nucleare o atomica sfrutta il principio della “fissione nucleare”. Gli elementi fissili sono fondamentalmente Uranio 235 e Plutonio 239.
L’Energia atomica o energia nucleare, è l’energia che si libera ogni qualvolta si hanno trasformazioni del nucleo atomico. Una reazione di fissione nucleare è quella dell'uranio 235.